Piattaforme sollevatrici: quali sono le caratteristiche principali di questi macchinari per il sollevamento e come orientarsi fra le tipologie di modelli alimentati a energia elettrica o carburante.
Le piattaforme sollevatrici sono macchinari che, dotati di un braccio con una cesta sulla sommità, trasportano una o più persone ad altezze o in posti che non sarebbero raggiungibili in altro modo, o con altrettanta sicurezza.
Per questo risultano molto utili in molteplici occasioni e per lavori altezze elevate, in interventi di ristrutturazione come nell’ambito edilizio.
Qualunque sia l’uso che ne vuole fare, è necessario dotarsi della giusta piattaforma aerea, quella che meglio si adatta alle circostanze e alle esigenze specifiche di utilizzo.
Per fare una scelta corretta è quindi indispensabile sapere le tipologie e le caratteristiche delle piattaforme. Fra le più comuni e più utilizzate troviamo le piattaforme articolate, a cui sono dedicati i prossimi paragrafi.
La piattaforma articolata: caratteristiche principali
Le piattaforme aeree, macchinari che facilitano i lavori in quota, sono di diversi tipi e si possono distinguere per: dimensioni, caratteristiche strutturali, motorizzazione. Ci sono principalmente due modalità di fruizione: acquisto (sia nuovo sia usato) e noleggio.
Fra tutti i modelli esistenti presenti sul mercato, le piattaforme articolate sono fra i più richiesti. Vediamo per quali motivi.
La piattaforma articolata offre la possibilità di lavorare in luoghi di difficile accesso o ad altezze difficilmente raggiungibili. I bracci di questi macchinari possono estendersi sia senso verticale sia orizzontale, a differenza per esempio delle piattaforme a pantografo (il cui sollevamento avviene solamente in senso verticale).
Le piattaforme articolate sono inoltre generalmente dotate di ruote che consentono di spostarsi in modo autonomo sulla superficie, oltre che di stabilizzatori supplementari estendibili idraulicamente per aumentare la stabilità complessiva del macchinario su qualsiasi tipo di terreno.
La cesta delle piattaforme articolate è in genere più piccola, comunque grande abbastanza per trasportare una o due persone e il materiale necessario. Inoltre la cesta è provvista di una ringhiera di sicurezza e di tutti comandi necessari affinché l’operatore possa manovrare la piattaforma in modo autonomo.
Alimentazione: piattaforma elettrica o diesel
Una delle principali caratteristiche da considerare nell’acquisto o noleggio di una piattaforma articolata è certamente la tipologia di propulsione, situazione che più comunemente pone di fronte alla scelta fra piattaforma articolata elettrica e piattaforma articolata diesel.
Piattaforma articolata elettrica
Le piattaforme articolate elettriche sono molto silenziose e compatte. Sono progettate per operare su terreni con poco dislivello (normalmente inferiore al 2%). Questi macchinari raggiungono dagli 11 ai 16 metri di altezza. Il peso che può supportare questo tipo di piattaforma è di norma compreso tra 200 e 300 kg.
Piattaforma articolata diesel
Le piattaforme articolate diesel arrivano a raggiungere un’altezza dai 12 ai 41 metri e sopportano carichi massimi superiori a 200 kg. Adatte per operare in spazi esterni, anche su superfici accidentate con presenza di dislivelli.
Differenze fra piattaforme articolate elettriche e diesel
- La piattaforma articolata elettrica è adatta sia per interni che per esterni, mentre quella diesel è adatta esclusivamente per l’uso esterno.
- Le piattaforme articolate elettriche sono più silenziose e rispettose dell’ambiente in termini di emissioni.
- Le piattaforme articolate diesel riescono generalmente a raggiungere altezze di lavoro più elevate e sollevare carichi massimi maggiori