L’Italia diventa il secondo mercato per Easy Lift che ci parla del mercato del sollevamento nazionale ed internazionale, tra best practice che funzionano in questo periodo unico e prospettive per il futuro

Dopo il +20% del 2020 e il +50% del 2021, parliamo ancora di crescita con Easy Lift che ha chiuso il 2022 con almeno 3 dati molto positivi:

  • +20% sul fatturato
  • portafoglio ordini 2023 importante
  • produzione sold-out fino a giugno

Best practice di Easy Lift: le soluzioni alle criticità del momento

Il mercato in questi ultimi anni presenta delle palesi criticità che hanno scardinato prassi che erano ormai consolidate per tutti.
Gli eventi sanitari prima e sociopolitici poi, hanno creato le complessità che tutti conosciamo bene: difficoltà nel reperimento di materiale, conseguente rallentamento della produzione e ritardi nelle consegne, aumento dei costi dell’energia e delle materie prime.

Pianificazione

Pianificazione è stata una delle parole d’ordine per Easy Lift nel 2022. Lo scorso anno infatti aveva messo in piedi dei programmi di acquisto pianificati con i principali rivenditori. L’Azienda, intuendo l’importanza di poter programmare la produzione, ha aiutato i suoi dealer a pianificare gli acquisti, strategia che si è dimostrata utile e vantaggiosa per tutta la filiera infatti, come abbiamo visto, il portafoglio ordini per il 2023 è già importante e la produzione sold-out fino a giugno.

Lavoro di squadra

L’Azienda sottolinea anche che i successi sono frutto del lavoro di squadra.

Un riconoscimento di valore non solo a parole. Easy Lift ha infatti deciso di ringraziare tutti i suoi dipendenti, che anche nel 2022 hanno contribuito alla crescita dell’azienda, con un premio produzione di pari importo alla tredicesima, un aiuto importante per contrastare l’inflazione che grava sul bilancio familiare.

La squadra è anche, come vedremo tra poco, uno degli ambiti di investimento per questo nuovo anno.

La produzione

Nel 2022 sono state circa 400 le unità prodotte.

Il modello più venduto della gamma piccola (13-18 m) è stato l’R180.

Tra i modelli che raggiungono le altezze più elevate , la macchina più venduta è rimasta l’RA26, seguita a breve distanza dalla sorella maggiore, RA31.

Bene le vendite per l’RA24, modello entrato in produzione a fine 2021.

Nuovi modelli: si continua a progettare dopo la RA53

Nel 2022, in occasione della fiera Bauma a Monaco, Easy Lift ha presentato una grande novità: la RA53.

Con i suoi 53 metri di altezza, è per ora la piattaforma più alta della casa costruttrice.
Ma è anche un ragno multifuzione: nella versione standard è una piattaforma di lavoro mobile, con capacità fino a 360kg; equipaggiata con argano installato al posto del cesto, diventa una gru che può sollevare fino a 1000kg di carico.
Presentata a fine 2022, RA53 è la novità più recente di Easy Lift. Ma non resterà la sola. Prosegue infatti la progettazione di nuovi modelli e restyling che, nel corso dell’anno, andranno ad arricchire ulteriormente la gamma Easy Lift. Nuove macchine e nuovi progetti per mantenere fede alla mission di sempre: essere al fianco di chi opera nel mondo del sollevamento, con soluzioni semplici ed affidabili.

Il fatturato

Nonostante per Easy Lift rimanga preponderante il mercato estero (nel 2022 ha rappresentato l’82% del fatturato, conto il 18% del mercato italiano), l’Italia è diventata il secondo mercato in ordine di importanza dopo gli Stati Uniti, seguita da Germania e Regno Unito.

Il volume del mercato italiano è cresciuto sulla spinta dei 2 trend che al momento stanno trainando tutto il mercato del sollevamento nel nostro Paese:

  • gli incentivi governativi legati a Industria 4.0
  • il mercato del noleggio

Noleggio

Il noleggio è un trend in crescita anche a livello internazionale.
Mente in Europa il noleggio è una prassi operativa consolidata, in Italia ha preso piede nell’ultimo decennio.
Ora però con l’economia circolare, l’avvento di una produzione snella e l’ottimizzazione delle leve strategiche aziendali in rapporto all’equilibrio di bilancio, il noleggio sta prendendo sempre più vigore. La pratica del noleggio consente infatti alle aziende una gestione del lavoro più smart e un maggior controllo e programmazione delle spese.

Ciò si traduce, per una realtà come Easy Lift, in accordi e nuove collaborazioni sempre più frequenti con società di noleggio. Tra le nuove collaborazioni strette nel 2022 spiccano i nomi della francese Codiloc e della nordeuropea Cramo, parte del gruppo Boels.

Ma le novità in tema di noleggio, per Easy Lift, vengono anche dall’Italia. Proprio alla luce del fatto che sempre più noleggiatori italiani hanno deciso di acquistare le piattaforme cingolate Easy Lift per le loro flotte noleggio, l’Azienda è entrata a far parte di Assodimi/Assonolo.
L’Associazione Distributori e Noleggiatori di Beni Strumentali ha come principale obiettivo la divulgazione della cultura del noleggio, per rendere questa pratica sempre più professionale anche nel nostro Paese, sulla base di un contratto specifico per il settore, supportando gli associati con strumenti, servizi e progetti per operare in maniera organizzata e nel rispetto delle normative vigenti nel mondo del noleggio.

In Easy Lift non mancano le nuove collaborazioni anche con rivenditori, in particolare in India e in Cina, due mercati dalle infinite potenzialità.

2022 e 2023: gli investimenti

Fiere

Nel 2022 Easy Lift ha partecipato al Bauma di Monaco (24-30 ottobre), dove ha presentato in anteprima l’RA53 di cui abbiamo parlato poco fa, il nuovo modello di piattaforma cingolatala più alta della gamma.
Per quest’anno è già in calendario la partecipazione alla fiera Apex in Olanda (6-8 giugno) e al GIS di Piacenza (5-7 ottobre)… per ora!

Nuove assunzioni e nuova sede

Nel 2022 l’azienda ha assunto nuovo personale, sia per il reparto produttivo che per il reparto progettazione. Ma l’organico continuerà a crescere, anche per quest’anno infatti sono previsti nuovi inserimenti di personale.
Nel frattempo continua il progetto di espansione che vedrà Easy Lift trasferire sia la produzione che gli uffici ed il magazzino in una nuova sede, molto più ampia e spaziosa, entro la fine dell’anno appena cominciato.

Le incertezze legate ai rincari dei prezzi delle materie prime, dei componenti e dell’energia, ai ritardi nelle consegne, alla guerra in Ucraina, persistono ma Easy Lift guarda con fiducia a questo nuovo anno, consapevole di poter contare su una rete di rivenditori e un team di collaboratori che anche quest’anno daranno il meglio di sé per contribuire alla crescita dell’azienda.

Per altre informazioni: easy-lift.com