La logistica, quanto orientata alla risoluzione delle problematiche ambientali, diventa una chiave strategica essenziale per il progresso e l’innovazione.
La sostenibilità, infatti non rappresenta un freno ma una reale opportunità economica, le sfide per la logistica verde sono tantissime e importanti.
Lo sanno bene le aziende che si sono unite per creare Green Planet Logistic, il network attento alla qualità e sostenibilità ambientale.
Cos’è Green Planet Logistic?
È una nuova rete costituita da imprese italiane occupate nei trasporti e logistica, attive come 3Pl.
Il loro intendo è quello di fornire servizi che siano attenti alla qualità e al rispetto dell’ambiente.
Il network è guidato dal Presidente Claudio Fraconti (Milano Servizi Logistici Srl, Trial Srl) e raccoglie realtà attive in Lombardia, Marche, Abruzzo, Campania e Puglia.
Il parco veicolare complessivo conta circa 650 mezzi di proprietà (motrici, trattori, semirimorchi) di cui oltre il 90% Euro 6, oltre 400 addetti, 55 milioni di fatturato consolidato aggregato e depositi per 120.000 metri quadrati di cui 35.000 coperti.
Non solo sostenibilità ambientale, ma anche obiettivi che vertono al rispetto degli standard di qualità e sicurezza sul lavoro.
A tal proposito un importante passo è stato compiuto nell’ambito delle normative A.D.R., HACCP e TAPA.
Il Presidente Fraconti, spiega che l’offerta di Green Planet Logistic si pone sul mercato con un’offerta di servizi altamente diversificati, tra cui:
- trasporto nazionale e internazionale su strada
- preparazione e movimentazione degli ordini
- trasporto di polveri a scarico pneumatico
- trasporti espressi
- trasporti speciali (eccezionali e con gru)
Per quanto riguarda il consiglio direttivo del network invece, per i primi tre anni sarà composto da rappresentati delle aziende: BS Group Srl di Teramo, Palladino Logistics Srl di Avellino, So.Log di Tirano (Sondrio), Trasporti F.lli primiceri Srl di Casarano (Lecce) e Trial Srl di Sesto San Giovanni (Milano).