Negli ultimi anni le aziende si sono dimostrate sempre più interessate al tema della sicurezza. La ragione principale è rappresentata dalla volontà delle imprese di agire, sempre di più, in ottica preventiva, cercando di anticipare situazioni che potrebbero facilmente degenerare in incidenti con conseguenti danni a persone e merci. Un’attenzione probabilmente dovuta anche ad una presa di coscienza che le statistiche impongono. Nei soli primi quattro mesi del 2021 in Italia si sono registrati 36 decessi di cui 18 solo nel settore del trasporto e magazzinaggio. Si tratta di dati che dovrebbero allarmare tutte quelle realtà aziendali che oggi sottovalutano il problema, considerando le spese rivolte alla sicurezza, solo come un costo e non come un investimento.
Ne abbiamo parlato con Andrea Caloni, CEO di OMG Industry, un’azienda che da sempre ha dato priorità alla sicurezza, contribuendo concretamente con i propri prodotti e le proprie consulenze alla realizzazione di ambienti lavorativi privi di insidie.
Cosa rappresenta la sicurezza per OMG e qual è il panorama che oggi caratterizza la sicurezza in azienda?
Molte aziende oggi sono poco lungimiranti, non vogliono investire sulla sicurezza perché la vivono come un costo. Non comprendono che un qualsiasi incidente comporta danni pecuniari e penali per l’impresa piuttosto ingenti. Se poi si considera l’aspetto prioritario rappresentato dalla vita e dall’incolumità dei collaboratori ben si comprende che le preoccupazioni non si dovrebbero risolvere con un’alzata di spalle. Da sempre OMG si è dimostrata sensibile a questa tematica che si è concretizzata, non solo attraverso un riconoscimento formale come la certificazione OHSAS 45001, ma soprattutto nella progettazione di macchine speciali e nella scelta di partner e prodotti per magazzini e baie di carico, capaci di garantire alti standard di sicurezza. Un aspetto che lega in maniera trasversale tutte le divisioni aziendali di OMG, dai carrelli elevatori alle chiusure industriali fino al reparto verniciatura.
In che modo la scelta di una macchina speciale può prevenire possibili danni e incidenti?
In prima istanza, oggi ad ogni responsabile ed operatore della sicurezza, dovrebbe esser chiaro che ogni operazione andrebbe svolta con una attrezzatura idonea. Molte tipologie di movimentazione, dovrebbero prevedere l’impiego di carrelli elevatori speciali. Ma in realtà, questo accade raramente. Ad esempio i frontali vengono spesso utilizzati come tuttofare dentro i magazzini. Usare un carrello non idoneo al trasporto di carichi pesanti o non pallettizzati soprattutto in aree in cui c’è un denso transito di operatori a piedi, può rappresentare un rischio enorme. Sia per le merci che per le persone. Si tratta di rischi sottovalutati, che non vengono presi in considerazione nell’operatività e nella prassi di tutti i giorni. Inoltre, oggi, oltre alla sicurezza le macchine speciali possono velocizzare la movimentazione e aumentare la produttività. Ecco perché in OMG lavoriamo sensibilizzando i nostri interlocutori e personalizzando le macchine per le esigenze specifiche di ogni azienda.
Il vostro business abbraccia anche le chiusure industriali. Quali sono i prodotti pensati per operare in sicurezza?
OMG si è da sempre distinta nella scelta di partner capaci di sviluppare prodotti il cui scopo principale fosse connesso al fattore sicurezza. Tra questi, il sistema bloccatir COMBILOK, prodotto da Stertil, e le barriere pedonali A-Safe. Anche il neonato COMBILOK G2 porta la sicurezza nelle baie di carico e nei magazzini ad un livello superiore. Il sistema è stato infatti concepito per scongiurare e limitare i rischi che si corrono nelle operazioni di carico/scarico. Rischi come le cadute accidentali dalla banchina ma anche il ribaltamento del carrello dalla rampa, che può essere causato da un allontanamento improvviso dell’automezzo. Lo stesso vale per le barriere pedonali A-Safe che delimitano l’area di circolazione dei veicoli ed i percorsi pedonali, proteggono persone e attrezzature grazie alla dotazione di singoli o doppi respingenti.
La manutenzione, invece, quanto e come incide sulla sicurezza?
Quando si può contare su un manutentore competente e qualificato, tutte le situazioni critiche tipiche di un utilizzo intensivo delle attrezzature possono essere anticipate e risolte in breve tempo. Non giocare d’anticipo e quindi sulla prevenzione, secondo noi, equivale ad esporre l’azienda a possibili guasti imprevisti che potrebbero causare danni produttivi creando situazioni potenzialmente pericolose. Programmare gli interventi di manutenzione regolari e costanti, consente invece di preservare non solo la sicurezza dell’ambiente di lavoro e delle persone ma anche la funzionalità delle macchine e delle componenti logistiche. Questo è uno dei tanti servizi che offriamo, grazie a tecnici interni e partner esterni altamente qualificati che garantiscono interventi di assistenza e manutenzione su portoni industriali di ogni marca e tipologia oltre che sui carrelli elevatori.
Riassumendo possiamo dire che la sicurezza degli ambienti di lavoro passa sempre più dalla scelta di prodotti ed attrezzature costruite non solo per svolgere un compito specifico ma anche per preservare l’incolumità di persone e merci. Una scelta non facile che può rivelarsi di vitale importanza per un’azienda. Ed è proprio per questo che è fondamentale in questo percorso farsi accompagnare da un partner esperto che possa comprendere le reali necessità e suggerire le soluzioni più adatte ai diversi contesti logistici.