Hyster, leader globale nella produzione di macchine per la movimentazione dei materiali, distribuite in Italia da CLS, lancia sul mercato i suoi nuovi modelli che sfruttano la tecnologia agli ioni di litio e delle celle a combustibile. Prodotti in grado di garantire elevate prestazioni costanti nel tempo, massima durata e zero emissioni.
E’ stato il LogiMAT di Stoccarda il palcoscenico della presentazione dei nuovi carrelli controbilanciati elettrici J1.6XNT con batterie agli ioni di litio a 48 volt ed i nuovi Big Truck elettrici dotati di celle a combustibile, capaci di preservare l’ambiente e, allo stesso tempo, di offrire la massima efficienza su turni di lavoro multipli.
Batterie agli ioni di litio: grandi potenzialità
Tra i benefici derivanti dall’utilizzo delle batterie al litio, uno dei più importanti è sicuramente la possibilità di ricaricarle anche parzialmente, durante le pause programmate, senza che ci siano ripercussioni sulle loro performance. La possibilità di una ricarica in tempi brevi, intermedia, aumenta i tempi di servizio e di disponibilità del carrello e quindi la produttività, eliminando la necessità di una seconda batteria di ricambio.
Timo Antony, Area Business Director Central Europe di Hyster spiega: “Nel tempo i carrelli con batterie agli ioni di litio possono risultare di gran lunga più economici, se utilizzati correttamente e consentono di ridurre complessivamente i costi di manutenzione ed esercizio”.
A differenza da ciò che accade con le batterie piombo-acido, non richiedono particolari processi di pulizia, controlli del livello dell’acido o equalizzazione e tutto ciò consente un abbassamento dei costi grazie all’efficienza maggiore nelle fasi di caricamento e scarica. Inoltre, offrono una garanzia di sicurezza non contenendo acidi, né sprigionando fumi come potrebbe accadere nel caso dell’idrogeno.
Ecco perchè i carrelli agli ioni di litio risultano particolarmente adatti all’industria alimentare, le cui le operazioni vengono svolte al chiuso e dove la priorità è scongiurare che si verifichino contaminazioni di qualsiasi tipologia.
Emissioni zero con le celle a combustibile
Le celle a combustibile possono rappresentare la soluzione ottimale in alcuni contesti di applicazione, grazie al fatto di offrire energia pulita e massima potenza. Hyster sta attualmente sviluppando dei Big Truck a emissioni zero per un cliente che opera nel porto di Los Angeles, che serviranno alla movimentazione dei container. I nuovi mezzi verranno alimentati da una cella a combustibile Nuvera® e da una batteria agli ioni di litio e saranno dotati di ricarica rapida wireless integrata.
“Nei casi in cui il fabbisogno energetico necessario per alimentare una flotta di Big Truck elettrici superi le effettive capacità della rete, l’idrogeno è in grado di fornire ai porti un’energia prontamente disponibile senza avere la necessità di un’infrastruttura di ricarica elettrica di portata elevata” ha sottolineato Timo Antony.
Il sistema è costituto dalle celle all’interno delle quali la reazione dell’idrogeno con l’ossigeno dell’aria genera energia elettrica che viene immagazzinata e utilizzata dai sistemi di azionamento. L’idrogeno che occorre per la reazione è immagazzinato ad alta pressione dentro serbatoi di gas, per cui l’unica emissione è aria pura, nessuna CO2 responsabile di inquinare l’ambiente.