Si è svolto questo pomeriggio l’incontro dei membri dell’ADVISORY PANEL di INTRALOGISTICA ITALIA 2018, l’assemblea impegnata a sviluppare i contenuti dell’evento che, ormai prossimo, si terrà a Milano dal 29 maggio all’1 giugno nell’ambito di The Innovation Alliance.
Anche Masi Comminucation ha partecipato all’assemblea durante la quale sono stati presentati i temi più interessanti prescelti da portare all’attenzione dell’intero comparto durante la manifestazione fieristica.
Pietro Almici, Presidente AISEM federata ANIMA, ha introdotto il discorso dell’e-commerce e di come il commercio elettronico modifichi la logistica tradizionale.
Gli altri membri della commissione sono: AUTOMHA, BENNET, BEUMER GROUP, CANDY, COOPERATIVA CERAMICA D’IMOLA, CLS / CGT, CROWN LIFT TRUCKS, DEMATIC, DHL, FERRERO INDUSTRIALE ITALIA, FERRETTO, GRUPPO FCA, INCAS, INTERROLL, IPER LA GRANDE I, KARDEX ITALIA, LINDE MATERIAL HANDLING, MODULA, SCHENKER ITALIANA, SWISSLOG ITALIA.
L’appuntamento fieristico “The Innovation Alliance” vedrà unite cinque manifestazioni fieristiche dedicate ad altrettanti settori dei beni strumentali, questo aspetto concorrerà a moltiplicare le opportunità di business e amplificare la portata dei temi trattati. Non a caso infatti l’evento è organizzato in partnership con AISEM federata ANIMA, associazione che rappresenta le aziende di sollevamento, elevazione e movimentazione, che in questi mesi ha studiato il comparto elaborando un interessantissimo dossier, il libro bianco, con focus su carrelli elevatori, scaffali, sollevamento e gru mobili.
A due mesi dal via, THE INNOVATION ALLIANCE può già vantare numeri di tutto rispetto: oltre 2.600 espositori complessivi, 54 Paesi, 126.585 mq totali già confermati, 17 padiglioni che la rendono la manifestazione dedicata alla meccanica strumentale più ampia in Italia e uno degli eventi più grandi in Europa.
Una formula fortunata dunque quella della trasversalità, che premia gli organizzatori di The Innovation Alliance, i quali hanno scelto di mettere al centro la filiera innovativa che sempre più guarda a nuove prospettive di integrazione, anche grazie alla crescente diffusione dell’Industry 4.0, ma al contempo offre una vetrina dedicata e con una precisa identità a comparti industriali di punta, che fanno del nostro Paese il secondo produttore mondiale nel campo della meccanica strumentale.
Industry 4.0 è senza dubbio uno dei temi più importanti dell’evento che chiama in causa: la ripresa, le evoluzioni tecnologiche, l’eccellenza della produzione di macchine strumentali, l’innovazione, il progresso tecnologico, la robotica avanzata, nuove professionalità, nuove opportunità.
Altri temi prescelti per caratterizzare l’evento sono: l’economia circolare, il risparmio energetico, l’anticontraffazione che saranno al centro di una offerta formativa indirizzata a un operatore di elevata competenza tecnica, chiamato ad avere un ruolo chiave nella progettazione delle linee produttive e nella scelta delle tecnologie da adottare.
Anche il Made in Italy entra di diritto nel programma per essere trattato e ripensato in un’ottica nuova, orientata verso sinergie tra settori e paesi, per rinnovare il concetto di Made in Italy in Made by Italy e Made with Italy.